Se mi chiedessero cos’è per me il mare, così di getto, direi… Bellezza e meraviglia. Quiete e tempesta, pace e tormento. Oasi felice e riparo rassicurante. Tempo sospeso, domande rimandate e risposte immediate. E ancora calma, sicurezza, casa e porto sicuro. Respiro sereno, ritrovato ogni volta che si era smarrito. Odori sempre nuovi, sensazioni mai uguali. E poi passato meno buio, presente meno inquieto, futuro tutto da scrivere, da colorare con ognuna delle inaspettate tonalità. È sentire consapevolezza di ciò che merita di essere ritrovato e ricucito; di quello che va tenuto stretto e di ciò che invece va mandato via; di quello che c’è ancora da scoprire, conoscere, che ti può ancora sorprendere e stupire. E poi frastuono mai invadente e orizzonti pieni di mille possibilità.