Essere Noi

E chissà se ogni tanto ti ritorno in mente.
Chissà se ogni tanto mi pensi.
Se pensi, almeno a volte, che questa storia,
la nostra, non doveva finire.
Chissà se ti capita di svegliarti in piena notte,
con un vuoto sul cuore,
chiedendoti come sarebbe andata se avessimo resistito,
invece di mollare la presa.
Se oggi saremmo ancora Noi,
a guardarci negli occhi e sorridere,
e a parlare così, con gli occhi,
come facevamo sempre.
E a prenderci in giro, giocando,
come facevamo sempre.
Magari tra alti e bassi, certo.
Però, ad essere Noi.

Il comico

L’amore e il dolore ci rendono vulnerabili. Quando non riusciamo a dimenticare qualcuno, ci affidiamo alle parole di un bravo giocoliere che, mischiando abilmente i giochi e approfittando della nostra fragilità, ci mostra un quadro plausibile a cui credere. Succede che poi il tempo scopre le carte e rimette ogni pagliaccio nel proprio circo. Lo spettacolo è finito, e tu resti incredula, piccola dentro quel tendone, a chiederti come hai fatto a non riconoscere gli abiti di un clown che si è approfittato delle difficoltà di due vecchi innamorati.